Oggi, 5 giugno, celebriamo la Giornata Mondiale dell’Ambiente!
Anche nel mondo del verde e del florovivaismo, ognuno di noi può fare la differenza, un passo alla volta. Come sapete, noi di Floricoltura Valentino Roncador lavoriamo con passione per offrire piante e fiori di qualità, adottando metodi di coltivazione che riducono al minimo l’impatto ambientale delle nostre attività.
Ma è soprattutto grazie a te, consumatore consapevole, che possiamo promuovere un futuro più sostenibile. Per questo, vogliamo condividere quattro semplici ma efficaci azioni che puoi mettere in pratica ogni giorno, per coltivare bellezza… ma con rispetto per il nostro pianeta.
Ecco i nostri consigli per un giardinaggio responsabile e sostenibile!
Anche quando si tratta di giardinaggio, scegliere locale è un gesto importante
Acquistare piante, fiori e prodotti da vivai di zona o piccoli garden center non è solo una questione di qualità e competenza: è anche una scelta sostenibile.
Sempre più spesso, invece, ci affidiamo all’e-commerce, che comporta spedizioni anche su lunghe distanze, imballaggi e un impatto ambientale nascosto, ma rilevantissimo. Un singolo trasporto su gomma può generare oltre 200 g di CO₂ per km percorso: moltiplichiamo questo dato per ogni pianta acquistata e spedita, spesso da centinaia di chilometri di distanza!
Inoltre, per mantenere i ritmi dell’online retail, si usano materiali di imballaggio monouso e trasporti urgenti poco ottimizzati. Le piante, stressate da giorni di viaggio e sbalzi termici, arrivano fragili e talvolta compromesse. Tutto questo è evitabile con un gesto semplice: scegliere piante vicine, prodotte nel nostro stesso territorio. Significa ridurre le emissioni, sostenere realtà agricole locali, avere prodotti più freschi e adatti al clima della nostra zona. Quindi, ricorda… “Think global, buy local“!
Scegli piante intelligenti per il balcone e il terrazzo: sostenibili, resistenti e a basso consumo idrico
Spesso, nella scelta delle piante per spazi urbani come balconi e terrazze, ci si lascia guidare solo dal colore o dall’effetto immediato. Ma possiamo fare scelte più lungimiranti e rispettose dell’ambiente.
Ogni goccia d’acqua conta: opta per specie che richiedono poche irrigazioni, come piante mediterranee, succulente o erbacee rustiche. Secondo i dati FAO, l’irrigazione rappresenta oltre il 70% del consumo globale di acqua dolce: ridurre gli sprechi anche in giardino è un gesto di grande valore.
Inoltre, scegli piante che, una volta ritirate in un angolo riparato o coperte in inverno, sopravvivono al freddo e rifioriscono l’anno successivo. In questo modo riduci gli acquisti stagionali e coltivi un verde più duraturo e consapevole.
Scegli piante rustiche e perenni per un giardino più sano, stabile e sostenibile
Optare per specie capaci di vivere a lungo, con poca manutenzione e una buona adattabilità, è un’ottima scelta ecologica e pratica. Arbusti e piante perenni rustiche, soprattutto quelle autoctone, sono abituate al clima locale, alle escursioni termiche e al regime naturale delle precipitazioni. In Trentino, ad esempio, molte specie spontanee si prestano perfettamente all’uso ornamentale e resistono bene anche senza irrigazione artificiale continua.
Queste piante si propagano naturalmente, riempiendo il giardino in modo armonioso e duraturo, senza bisogno di continue sostituzioni. Inoltre, richiedono meno concimi e trattamenti, riducendo l’impatto ambientale del verde domestico. Utilizzare specie locali favorisce anche gli insetti impollinatori, gli uccelli e altri piccoli animali, contribuendo concretamente alla biodiversità. Un giardino più sostenibile è possibile, basta seguire l’equilibrio della natura: bellezza e resilienza, anno dopo anno.
Cura il verde con prodotti sostenibili e fai attenzione anche a ciò che lasci dietro di te
La coltivazione responsabile non riguarda solo le piante, ma anche i prodotti che usiamo ogni giorno: concimi, terricci, substrati, antiparassitari, pacciamature. Scegliere soluzioni naturali o a basso impatto, realizzate con materie prime rinnovabili, è fondamentale per ridurre l’inquinamento del suolo e tutelare la salute di chi coltiva e dell’ambiente. Oggi esistono molte alternative ecologiche efficaci: concimi organici, biostimolanti naturali, trattamenti non tossici a base di estratti vegetali, terricci privi di torba.
In parallelo, ricordiamoci che vasi, sacchi, etichette, confezioni sono spesso in plastica o materiali misti.
Gestirli correttamente con una buona raccolta differenziata o, quando possibile, riutilizzarli è un gesto concreto contro l’accumulo di rifiuti.
Coltivare il verde non è solo un piacere estetico, ma un vero e proprio impegno verso il pianeta. Con piccoli gesti, come scegliere piante locali, preferire specie a basso consumo d’acqua, usare prodotti naturali e sostenere il commercio di prossimità, possiamo tutti contribuire a un futuro più sano e sostenibile. Ricordati: ogni scelta conta, e insieme possiamo fare davvero la differenza. Inizia oggi, nel tuo giardino o sul tuo balcone, a coltivare bellezza con rispetto e responsabilità. Il nostro ambiente ti ringrazierà!